Il sistema di divani ideato da Ludovica+Roberto Palomba offre molte soluzione giocate sull'alternanza degli elementi imbottiti e sulle diverse profondità.
Da tre anni stavamo studiando un nuovo concetto d’imbottito con un mood familiare e una comodità ineccepibile. Che permettesse di vivere il soggiorno dalla conversazione al puro relax. Volevamo fosse di un’eleganza semplice e distintiva insieme, senza tentare di stupire, come se la sua forma stesse già nel Dna dell’utente contemporaneo. Finalmente, dall’unione delle nostre competenze con quelle dell’Ufficio Sviluppo Prodotto di Zanotta è nato Pianoalto: il piano è sollevato e sembra fluttuare sul pavimento. Il guscio accoglie la parte morbida dei cuscini, disegnando una sorta di “skyline” nel salotto di casa». L’architetto Roberto Palomba racconta così la nascita del sistema di divani componibili Pianoalto, firmato da Ludovica+Roberto Palomba. Grazie alla particolarità della seduta che ingloba la base e ai piedini arretrati in diagonale, si crea un effetto per cui il divano sembra una forma sospesa; a questo si aggiunge l’inedita bombatura degli schienali e delle sedute, fattore che consente un comfort ergonomico eccezionale. Pianoalto è composto di diversi elementi da combinare secondo le esigenze: divani, poltrone allungate, elementi terminali senza braccioli e pouf, con cui ottenere dal tradizionale divano monoblocco ai componibili da 4, 6, 8 e più posti. L’aggregazione degli elementi può essere fatta in linea, ad angolo o in modo più articolato. La struttura della seduta è interamente d’acciaio, le imbottiture in poliuretano a quote differenziate hanno inserti trapuntati a settori separati in piuma d’oca per la seduta per una notevole comodità di contatto; per lo schienale e i braccioli trapunte in piuma d’oca con fiocchi di fibra poliestere che le rendono meno deformabili. Sopra le trapunte, una falda di Dacron/Du Pont conferisce uniformità, morbidezza e comfort totale al prodotto. «Una delle componenti di base di Pianoalto sta proprio nello studio delle cuciture del rivestimento tessile, il cui posizionamento puntuale è importante per un buon risultato estetico e funzionale», spiega Palomba. «Il tessile riveste un ruolo cruciale nel sistema e crea nuove identità. Dalla selezione tra 200 diversi tipi di tessuto abbiamo scelto i più adatti e attuali». La qualità delle fibre – lino, cotoni tramati e tele grezze – si unisce a una collezione di cuscini coordinati e a un set di cuscinetti decorativi in piuma d’oca confezionati con cura artigianale. L’alternanza di tessuti operati, impunture, bordi a risalto, texture e colori mélange crea un risultato nuovo e raffinato.
