«I motivi del successo di Kent sono più d’uno: la forma sexy e avvolgente, la gamma azzeccata dei rivestimenti tessili e in pelle, il design ammiccante. Ci siamo ispirati, Ludovica ed io, alle storiche sedute di Arne Jacobsen degli anni Cinquanta e Sessanta, che a loro volta hanno continuato a seminare richiami anche oltreoceano. Quanto all’impostazione ergonomica, che ne fa un pezzo ad alto confort, si basa sulle curve ben proporzionate dello schienale e dei fianchi e sul fatto che il cuscino è integrato alla seduta creando un unicum che enfatizza la struttura monolitica e scultorea. Comodità assoluta, anche da un punto di vista tecnico».
Poltrona, poltrona/bergère, pouf. Base girevole in acciaio verniciato, colore nero o grafite. Struttura in acciaio. Imbottitura in poliuretano schiumato autoestinguente a quote differenziate/fibra poliestere termolegata. Rivestimento sfilabile in stoffa o in pelle.
Dal design al prodotto
Una poltroncina, una bergère con schienale alto e un pouf, con base girevole, che i Palomba hanno immaginato fin dai primi schizzi con colori caldi e sensuali. «Anche il tessuto tweed ci è subito sembrato ideale. Kent è come una donna di grande fascino ed eleganza, con una certa grinta, tanto è vero che i primi giorni della sua presentazione ufficiale continuavo a chiamare la nuova serie, storpiandone la vocale, “Kant” come la Eva di Diabolik, compagna insostituibile... Non a caso, la nostra Kent nelle tre declinazioni di prodotto è un oggetto imbottito tra il vintage e il futuristico. Una seduta per il salotto contemporaneo, ma che potrebbe essere stata ideata vent’anni fa, come pure un secolo prima. Perché le qualità delle forme e dei materiali sono in qualche modo iconiche e classiche. Elementi da personalizzare secondo lo stile e il décor preferito».
Sporthotel Hohe Salve, Hopfgarten.
Maison MW, Vallée de Joux.