Lariana
Giuseppe Terragni 1936
Poltroncina. Sedile e schienale colore nero. Balestre di sostegno schienale in acciaio inox 18/8.
Il nostro enfant prodige
L’architettura italiana nel Novecento ha avuto alcuni grandi maestri, ma il più amato dalla critica e il più studiato dai grandi teorici rimane Giuseppe Terragni, il nostro enfant prodige, che già intorno ai trent’anni aveva realizzato i suoi progetti più importanti, come l’assoluta Casa del Fascio di Como. Per la quale aveva elaborato anche alcuni oggetti d’arredo, come una sedia (Lariana) e una poltroncina (Sant’Elia) connotate sempre dalla stessa, originale idea: quella di staccare in modo evidente lo schienale dalla seduta, lavorando sull’elasticità e quindi sulla comodità dei due elementi, ottenute sfruttando la flessione del tubolare metallico usato nella struttura.