Le forme della natura ed i processi che accadono senza la mano dell’uomo.
Per esempio un sasso di fiume spaccato a metà con la faccia superiore levigata dall’acqua e dal tempo, mentre quella inferiore ha mantenuto la sua curva. La designer è intervenuta poi sulle proporzioni, enfatizzando la lunghezza, per un tavolino adatto a completare una zona divani o conversazione. Le lastre di marmo Carrara, Marquinia o Emperador sono opache, calde e piacevoli al tatto e appoggiano semplicemente su una base minimale in metallo colore bianco o nero.
“Con la collezione di tavoli da caffè Niobe – dice Federica Capitani – uso le caratteristiche senza tempo delle lastre di marmo per creare superfici che vanno ad unirsi e a completare gli ambienti di conversazione e gli spazi di seduta. La lastra, posata su una struttura minimale, ha una forma che evoca quella del ciottolo di fiume diviso a metà con una base superiore piatta ed una parte inferiore caratterizzata da una curva morbida.”